M5S: in forse presenza Crimi Assemblea domani, pressing regionali 'vogliamo esserci'

Roma, 23 set. (Adnkronos) - E' caos nel M5S, dopo la debacle alle regionali che ha fatto esplodere il malumore che si trascinava da mesi, se non anni. Domani è prevista l'assemblea congiunta di deputati e senatori grillini, all'ordine del giorno gli 'stati generali' e la 'riorganizzazione del Movimento'. Ma, a quanto apprende l'Adnkronos, alla riunione potrebbe mancare il capo politico Vito Crimi, che starebbe addirittura valutando di non prendere parte all'atteso appuntamento.

Su di lui, infatti, è forte il pressing dei consiglieri regionali pentastellati, che vorrebbero essere presenti alla reunion capitolina, fissata domani alle 18. Crimi, raccontano alcuni beninformati, starebbe valutando dunque due possibilità: non andare alla riunione oppure prendervi parte fissando un nuovo appuntamento con i consiglieri regionali, verosimilmente già lunedì.

  

A giustificare un'eventuale assenza -che dall'entourage del reggente non confermano e non smentiscono- lo statuto del M5S, che all'articolo 7, che disciplina il ruolo del capo politico, prevede che coordini "gli eletti del M5S e, in particolare, concerti l'azione politica con i capigruppi parlamentari". Per questo, c'è la possibilità che Crimi illustri la linea definita per il futuro del Movimento -o meglio le varie opzioni sul tavolo- ai presidenti di gruppo di Camera e Senato, chiedendo loro che se ne facciano 'portavoce' in assemblea. "Il che la dice lunga sul clima interno. Domani rischiamo l'Armageddon", il commento di una fonte grillina di prima linea.