Influenza: 'pronti a ottobre con vaccini?', Cittadinanzattiva avvia ricognizione
Milano, 4 set. (Adnkronos Salute) - Cittadinanzattiva avvia una ricognizione sull'attività delle Regioni per l'avvio della campagna di vaccinazione antinfluenzale. Ad annunciarlo è l'associazione che sottolinea la necessità che "i cittadini abbiano un quadro chiaro". "Visti i ripetuti appelli della scienza, di ministero della Salute e Comitato tecnico scientifico" sull'importanza di vaccinare contro l'influenza in tempi di Covid-19, è necessario "comprendere se saremo pronti ad ottobre", è la logica alla base della raccolta di informazioni annunciata.
Ad oggi "una situazione ancora non chiara sta provocando un clima di incertezza e di ansia nelle persone. Per questo vogliamo avere dalle Regioni un quadro chiaro e capire se effettivamente saremo pronti ad ottobre alla campagna vaccinale antinfluenzale auspicata da ministero, Cts e mondo della scienza. Noi cittadini siamo pronti a fare la nostra parte, è necessario sapere se tutti lo siano", commenta Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva, dopo l'avvio da parte dell'organizzazione, attraverso l'uso dell'Accesso civico generalizzato (detto Foia italiano), alla ricognizione regionale sulle modalità di approvvigionamento dei vaccini antinfluenzali.
Al fine di avere un quadro preciso delle disposizioni che le Regioni stanno adottando, Cittadinanzattiva ha anche chiesto di conoscere le categorie target individuate, la data di inizio della campagna vaccinale e le misure organizzative volte a garantire un efficace svolgimento delle vaccinazioni antinfluenzali e quelle per fronteggiare una possibile carenza vaccinale per i soggetti non a rischio.
Nel dettaglio, l'operazione trasparenza avviata da Cittadinanzattiva si sta concentrando su: data in cui è stata indetta la gara d'acquisto per l'approvvigionamento delle dosi di vaccino antinfluenzale ed eventualmente antipneumococcico; data di aggiudicazione della gara d'acquisto per l'approvvigionamento delle dosi di vaccino antinfluenzale ed eventualmente antipneumococcico; fornitore o fornitori aggiudicatari delle varie tipologie di vaccino ordinate/acquistate; quantitativo specifico di dosi di vaccino antinfluenzale ed eventualmente antipneumococcico ordinate/acquistate; percentuale di incremento del quantitativo di dosi di vaccino antinfluenzale per la stagione 2020/2021 rispetto alla scorsa 2019/2020; data di inizio della campagna vaccinale 2020/2021 stabilita dalla Regione.
E ancora, come già ribadito, la richiesta di informazioni riguarda: categorie target individuate per la vaccinazione antinfluenzale 2020/2021; misure organizzative volte a favorire la massima accessibilità alle immunizzazioni da parte dei cittadini; misure che si intendono predisporre per fronteggiare una eventuale carenza vaccinale nelle farmacie destinata alle categorie non a rischio.
"Vanno coinvolti tutti i professionisti e i soggetti presenti sul territorio, medici di famiglia, farmacisti, operatori dei servizi sanitari territoriali, sulla base delle indicazioni che darà il ministero, perché in questa fase è fondamentale usare tutte le energie del Ssn per garantire la migliore erogazione di questo servizio. Auspichiamo - conclude Gaudioso - che i presidenti delle Regioni comprendano il senso di questa iniziativa e ci forniscano tutte le informazioni che chiediamo magari ancor prima della scadenza dei termini di legge (30 giorni) e senza trincerarsi dietro risposte burocratiche. La trasparenza, oggi più che mai, è un diritto dei cittadini".