Aborto: Pagano, 'chi ha a cuore donne contrasti linea Speranza'
Roma, 10 ago. (Adnkronos) - “Mi sento di condannare tutta la linea ministeriale in materia, che vanifica ulteriormente il valore della vita umana banalizzando in modo assoluto l’interruzione volontaria della gravidanza, al punto di rendere insignificante l’autentica cultura dei valori umani. La diffusione dell’aborto farmacologico, con la pillola RU486 risponde alla logica che vuole impedire lo sguardo sul concepito, spostando l’attenzione sulla falsa affermazione della ‘non invasività’ del mezzo abortivo, rendendo così l’aborto un fatto irrilevante da fare persino a casa, salvo poi dover chiamare il 118 per correre in pronto soccorso a seguito di una emorragia". Lo afferma Alessandro Pagano, deputato della Lega.
"Sono ormai moltissime le donne -aggiunge- che hanno testimoniato l’esperienza traumatizzante dell’aborto con la RU486. Chi ha a cuore la salute delle donne non può che essere contro le linee guida del ministero guidato da Roberto Speranza. Contro la tragedia dell’aborto la via vincente rimane quella dei Centri di aiuto alla vita, gli unici capaci di dare una mano alle donne che si trovano di fronte ad una gravidanza difficile o non desiderata, senza i condizionamenti di un mondo che ormai non guarda più nemmeno alla salute psicofisica delle pazienti”.