Benedetto Figliuolo, rispetti gli italiani invece di farli impazzire con le vacanze
Benedetto generale Figliuolo. Lei che si indigna perché gli italiani quest'anno non hanno messo al centro delle loro vacanze il vaccino, gliela faciliti lei la pianificazione delle ferie.
Perché ora, in verità, il commissario straordinario sta complicando la vita a tutti gli italiani. Immaginate chi ha fatto la dose Pfizer o moderna e gli è stato dato l'appuntamento per la seconda, come era previsto dal foglietto illustrativo: 21 giorni dopo la somministrazione iniziale per il primo, 28 per il secondo. Tranquillo si organizza le vacanze, magari qualche giorno dopo aver fatto la seconda dose così può passare le ferie più sereno, si coordina con i colleghi e con la famiglia ma ecco che spunta il generale Figliolo. Forse è meglio (meglio perché non ci sono i vaccini...) spostare un po' più in là la seconda dose, fino a 42 giorni. E quel poverello che si era organizzato tutto si vede saltare le vacanze.
Prova a riprogrammare, cambia le ferie, avverte i colleghi le sposta più in là... finalmente può fare la seconda dose e partire per le tanto agognate ferie. Però c'è già qualcuno che si è svegliato e dice che quella dose a 42 giorni forse è meglio farla a due settimane. E le vacanze saltano di nuovo.
Invece di indignarsi perché le vacanze degli italiani non ruotano intorno al vaccino, cosa impossibile perché le vaccinazioni sono fatte un po' da pazzi, imparate ad aver rispetto dei cittadini.
Gli italiani non posso essere spostati a comando a seconda delle sciocchezze che vengono fatte da chi ha in mano il bastone del comando.