Era il primo mese del decreto dignità
Sorpresa: a novembre disoccupazione giù
Il tuo browser non supporta il tag iframe
I dati diffusi da Eurostat a gennaio sulla disoccupazione nei 28 paesi europei nel mese di novembre 2018 sono una clamorosa sorpresa per l'Italia. Perché proprio nel primo mese di reale entrata in vigore del decreto dignità firmato da Luigi Di Maio non si è verificato quel cataclisma che molti (quasi tutti) avevano profetizzato durante l'estate. La disoccupazione italiana generale è scesa dal 10,6 al 10,5%, mentre quella europea è restata ferma al palo. Quella giovanile in Italia è scesa dal 32,2 al 31,6 per cento mentre quella europea è scesa più impercettibilmente dal 15,3 al 15,2%. In Italia ci sono 25 mila disoccupati in meno rispetto al mese precedente, e di questi 15 mila in meno sono giovani. Se si considera che in tutta Europa la disoccupazione giovanile è scesa di 25 mila unità, il dato italiano è clamoroso. Ed è la prima volta dall'entrata in vigore dell'euro che l'Italia riesce su uno dei principali dati macroeconomici a fare meglio del ciclo europeo medio. Addirittura la variazione della disoccupazione in Italia in un mese è il sesto migliore risultato fra i 28 paesi europei, e così in alto non era mai capitato di stare negli ultimi 20 anni. Però il dato- che è sempre da prendere con le molle essendo relativo a un mese- è stato pressoché ignorato da gran parte dei grandi quotidiani italiani, gli stessi che avevano sostenuto che a novembre ci sarebbe stata la grande frana.