Alle 18 scatta il coprifuoco Roma diventa capitale degli spettri
Pur non avendo l'obbligo di farlo molti negozi hanno scelto di chiudere fino al 3 aprile. Hanno deciso di farlo per esempio una delle gelaterie più conosciuta del centro- Giolitti- a due passi dalla Camera dei deputati, e la catena di negozi di abbigliamento Spada. Al nuovo decreto del 9 marzo firmato da Giuseppe Conte i romani si sono subito adeguati come non era nelle loro abitudini fare. Come dimostrano le immagini girate nel suo primo giorno da "zona protetta" pochi sono andati in giro con la luce sole, praticamente nessuno dopo il tramonto. E' scattato proprio il coprifuoco e da via del Corso alle principali stradine del centro storico tutti sono spariti. Sono restati solo i vigili urbani e qualche sparuto turista a passeggio infreddolito. Gli agenti non sapevano bene come comportarsi con loro, perché il turismo non è fra le eccezioni previste dal decreto, ma non se la sono sentita di intimare loro di chiudersi in albergo e non uscire più fino al rientro nel loro paese. Queste istruzioni però arriveranno nelle prossime ore dal governo nazionale, e tanto possiamo essere certi che di turisti a Roma non ne arriveranno altri per molto tempo...