Diciamo vaffa alla Ue

Eurostat, che è l'Istat della commissione europea ha appena pubblicato i dati certificati 2017 sulla pressione fiscale nell'Unione europea. La media dei 28 paesi è una pressione pari al 40,2% del Pil. Quella italiana è al 42,4% del Pil, ed è al sesto posto nella classifica generale: è il solo dato economico nazionale che sta in testa alla classifica dei 28 paesi, perché in tutti gli altri casi l'Italia è fra il 23° e il 28° posto. La Germania è addirittura dietro le spalle con il 40,5%. Di tasse quindi fra Torino e Palermo ce ne è abbastanza, e se non ci fosse quel surplus di evasione fiscale generalizzata l'Italia sarebbe saldamente al primo posto. Quindi quando Jean Claude Junker a nome della commissione europea chiede al governo italiano di fare meno deficit e mettere più tasse, anche patrimoniali, la sola risposta possibile è prendibile a prestito da un vecchio slogan di successo coniato da Beppe Grillo: "Vaffa...".