La marcia di Forza Nuova per la patria: "Oggi a Roma, domani in tutta Italia"
"Oggi è un messaggio di vittoria. Abbiamo raccolto i cuori e i cervelli migliori. Marceremo su tutta Italia così come abbiamo marciato oggi su Roma. Viva l'Italia". A parlare è Roberto Fiore, il leader di Forza Nuova, il movimento di estrema destra che ha dato vita questo pomeriggio, alla "Marcia dei patrioti". Partita da largo Ataturk all'Eur, la manifestazione si è conclusa davanti al Colosseo quadrato per i discorsi conclusivi. I manifestanti presenti, sono andati oltre le aspettative del leader del movimento di estrema destra, che pochi giorni fa, intervistato, ipotizzava la partecipazione di tre o quattromila "patrioti" da tutta Italia. Da nord a sud, dietro lo striscione "Tutto per la patria" c'erano uomini e donne di tutte l'età. Molti i giovanissimi che gridavano slogan del tipo: "Diritto al lavoro, non ce l'abbiamo noi, non ce l'avranno loro. Diritto alla casa non ce l'abbiamo noi, non ce l'avranno loro". Il quartiere è stato presidiato da oltre 400 agenti delle forze dell'ordine. Un elicottero invece per tutta la durata del corteo ha sorvolato e monitorato dall'alto. A monitorare il corteo anche un servizio d'ordine del movimento. "Forza Nuova è oggi qui a Roma per far diventare questa data, una data simbolo per tutti gli italiani" a parlare è Adriano Capuzzo della segreteria nazionale Forza Nuova - "Non deve essere vista come una data che divide, ma come una data che deve unire . Il motivo principale che ci spinge ad essere a Roma è anche in risposta alle politiche anti italiane e anti sociali della Sindaca Virginia Raggi che mentre lei promette 1300 sfratti noi possiamo assicurare che faremo 1300 barricate per evitare che costretta ad occupare casa per avere un tetto sopra la testa non si ritrovi in mezzo ad una strada. O li rimetteremo dentro o troveremo per loro una sistemazione ottimale", conclude.